Davide Rossi
Come il destino eurasiatico e multipolare della Russia sia fondamentale per la costruzione di un nuovo e più giusto ordine mondiale.
La Russia per lungo tempo ha coltivato, ben oltre l'ubriacatura servile e liberista impostale con sguaiata violenza dai vincitori statunitensi della Guerra Fredda alla fine degli anni '90 del passato secolo, la convinzione che l'Europa continentale non fosse succube dell'atlantismo liberista e anglosassone, ma avesse nella sua millenaria cultura da Roma, a Parigi e a Berlino, da Seneca, a Montaigne e a Hegel, le radici di un pensiero che si sarebbe potuto scoprire fratello dello "Stato civiltà" russo, con la sua storia, le sue tradizioni, la sua religione cristiano - ortodossa, così come la sua proiezione eurasiatica.